Descrizione
Utagawa Yoshishige, Paesaggi in vassoio (1848) “Le 53 Stazioni della Tokaido”
Collegando Edo (ora conosciuta come Tokyo) a Kyoto, la strada della Takaido è stata la più importante delle “Cinque Rotte” del Giappone del periodo Edo.
Questa strada costiera e le sue cinquantatré stazioni sono state oggetto sia di arte che di letteratura, forse la più famosa opera dell’artista giapponese Utagawa Hiroshige, “Le cinquantatre stazioni della Tokaido”,una serie di stampe ukiyo-e.
Questo libro della metà del XIX secolo intitolato “Tokaido Gojusan-eki Hachiyama Edyu”, “Le Cinquanta-Tre Stazioni della Tokaido- paesaggi in vassoio”, presenta una serie di cinquantatré stampe create dal artista ukiyo-e di nome Utagawa Yoshishige.
Ognuna delle illustrazioni ritrae una stazione della Tokaido,raffigurando così ogni stazione sotto forma di un paesaggio in vaso. La prefazione del libro ci dice che le illustrazioni sono basate su vere modellazioni in miniatura di bonkei , o “paesaggi in vassoio” che sono rappresentazioni tridimensionali di paesaggi in miniatura, costruiti proprio dal padre della scrittrice della prefazione, Kimura Tàsen.
Creando i modelli nel 1847, un anno prima della pubblicazione, Kimura Tàsen commissionò a Utagawa Yoshishige di fare illustrazioni di ogni modello per un libro attraverso il quale poteva condividerli con il mondo, e (a causa della sua modestia) chiese a sua figlia di scrivere la prefazione.
Ci sono due arti principali del paesaggio in vaso nella tradizione giapponese – saikei e bonkei. Simile alla pratica del bonsai, saikei è l’arte di creare paesaggi vassoio, combinando alberi in miniatura con rocce e acqua così come altra vegetazione, mentre bonkei è un paesaggio vassoio permanente in cui non vengono utilizzati materiali viventi. Mentre i paesaggi saikei presentano solo scene della natura, un bonkei può caratterizzare persone o edifici, con montagne fatte di rocce e materiali scultorei come la cartapesta. Sembra che questi paesaggi creati da Kimura Tàsen siano questi ultimi.